Quella che oggi è Cassa Depositi e Prestiti s.p.a. (nota anche come CDP) è un istituto nato nel 1850 per raccogliere il risparmio dei cittadini, sostenere la spesa pubblica e finanziare gli enti locali. Viene privatizzato nel 2003, trasformandolo così da ente pubblico in società per azioni partecipata per la maggior parte dal MEF e per il resto da fondazioni bancarie. Con la privatizzazione assume il ruolo di intermediario finanziario a cui il MEF cede quote di importanti società, come Poste Italiane.

Oggi il portafoglio azionario di CDP conta società quotate, non quotate e fondi di investimento. Da allora non concede più solo finanziamenti per fini pubblici a stato, enti territoriali etc. grazie alla raccolta di fondi assistita dalla garanzia dello stato. Infatti finanzia anche infrastrutture, progetti e aziende ricorrendo alla raccolta ordinaria, non garantita dallo stato. La sua attività deve produrre utili per gli azionisti.