present4future - intro il progetto

Come nasce il progetto Present4Future?

Analisi

Si parte da un’analisi dei giovani che si trovano in una situazione di povertà educativa o che appartengono alla categoria dei NEET, ovvero ragazzi dai 15 ai 29 anni che non sono né occupati né inseriti in un percorso di istruzione o di formazione.

Da dove nasce la diserzione educativa? Quali sono i motivi che portano i giovani alla fuga? In alcuni casi si potrebbe trattare di un atto politico nei confronti della scuola, nei confronti di un sistema nel quale non ci si riconosce. Il progetto nasce proprio per rompere gli stereotipi sui giovani. I giovani non sono una classe, sono persone che necessitano di risposte “su misura” e di ripensare i modi in cui vivere il proprio territorio.

Partire dai giovani

Occorre una co-progettazione autentica, lavorare per coinvolgere i giovani. Bisogna rimettere in discussione vecchie regole e trovare modalità nuove di coinvolgimento dei ragazzi, non solo i gruppi che sono già partecipi e protagonisti, ma anche quelli che arrivano da percorsi più accidentati, con meno risorse, affinché nessuno rimanga escluso da percorsi e opportunità di espressione dei propri bisogni.

Il progetto prevede la creazione di gruppi locali di giovani composti da:

  • Ragazze e ragazzi già impegnati nell’attivismo giovanile
  • Ragazze e ragazzi che vivono in una situazione di malessere, ma che vogliono affrontare e condividere la propria esperienza con gli altri

Questi gruppi verranno coinvolti dalla generazione adulta, per raggiungere assieme un bene comune, che definirà l’obiettivo principale e quelli collaterali.

Gli spazi

Uno degli obiettivi del progetto è proprio quello di non far scappare i giovani dalle periferie abbandonate ed etichettate, riqualificando zone presenti nei quartieri delle città coinvolte, realizzando spazi adatti all’ascolto, in cui le persone possano essere sé stesse. 

PRESENT4FUTURE box don ciotti

Riflessioni di Don Luigi Ciotti

"I primi veri operatori sono stati i ragazzi di strada. Questo progetto ha l’ambizione di creare e aprire delle strade nuove per permettere di far circolare pratiche, energie, riflessioni, sguardi, scambi generativi, nuove prospettive e nuovi linguaggi.

 

Il Noi autentico è una comunità fondata sul riconoscimento reciproco che permette di costruire con l’altro una relazione di reciprocità. La nostra società sta invece andando verso un ego sistema. Per entrare in relazione occorre partire dalla presa di coscienza della propria fragilità, perché questa fa parte della condizione umana. La nostra società si crede forte, ma in realtà è debole poiché la forza sta nel riconoscere le fragilità: se una società le allontana è perché non riconosce le proprie.

 

I contesti impoveriti tendono a creare gabbie materiali e mentali, imprigionando le esistenze, avvilendo i rapporti, sottraendo la possibilità di costruire il futuro: i dati sono inquietanti poiché vi è un aumento di persone che vivono in questi contesti, ecco perché i sentieri tracciati e le strade percorse non bastano più. Il progetto Present4Future deve dare la scossa, creare percorsi inediti, strade nuove da costruire insieme."

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