Mutuo ipotecario

Il mutuo ipotecario è la forma più comune di credito immobiliare. Viene accordato dalla banca per acquistare, costruire o ristrutturare un immobile (di solito la casa) e può essere anche cointestato. È un finanziamento a medio-lungo termine (può durare fino a 30 anni o più) e prevede il rimborso a rate secondo un piano di ammortamento (in caso di ritardo nei pagamenti si applica un tasso di mora). Può essere a tasso d’interesse fisso, variabile (in genere legato all’Euribor) oppure con una soluzione ibrida (tasso d’interesse misto, doppio etc.). Si definisce “ipotecario” perché è assistito dall’ipoteca sullo stesso immobile, che fa da garanzia alla banca in caso di insolvenza (rischio di credito). Il mutuo non garantito da ipoteca è un mutuo chirografario. La capacità di rimborso di chi richiede il mutuo ipotecario viene valutata dalla banca in fase di istruttoria. Le informazioni sui mutui ricevuti sono raccolte da appositi database, come quelli gestiti da Banca d’Italia e CRIF