Flavio Caroli, storico d’arte, dalle indiscusse capacità narrative, in questo saggio che diventa un romanzo, dialoga con un’amica di lunga data accompagnandola per quindici weekend e mezzo alla scoperta di grandi artisti, monumenti universalmente noti e gioielli nascosti nei luoghi nevralgici dell’arte italiana.
"La storia dell'arte è come una teoria di stanze nella quale ogni tanto qualcuno apre una porta che introduce alla stanza successiva: Leonardo fra il Quattro e il Cinquecento, Caravaggio fra il Cinque e il Seicento, Goya fra il Sette e l'Ottocento, e via dicendo. I capolavori sono il riassunto dei pensieri più profondi di un'epoca storica, e costituiscono l'apertura visionaria verso il tempo che verrà."