“Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso”.

Un’affermazione di Umberto Eco quanto mai attuale, questa quarantena infatti ci fa capire ancora di più quanto la compagnia dei libri sia preziosa.

In questi giorni molti di noi hanno dovuto rispolverare libri già letti o magari aprire un vecchio atlante per abbandonarsi ai sogni…
Da sempre, leggere ci aiuta a coltivare la fantasia e ci permette di partire per molti viaggi insieme ai protagonisti delle storie narrate.

Il 23 aprile è la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Non è retorica se affermiamo che noi di BPER Banca celebriamo sempre questa festa.
Siamo main sponsor di premi letterari come il Premio Strega e il Premio Flaiano e da dieci anni ospitiamo i più importanti autori contemporanei al Forum Monzani.

Quest’anno abbiamo scelto di dare il nostro contributo a Nati per leggere, un programma nazionale che promuove la lettura in famiglia. Il contributo che si concretizza con la donazione di 20.000 copie del libro “Guarda che faccia”, consegnato direttamente ai pediatri di famiglia.

Qualche consiglio di lettura per i più piccoli?

  • Capitano Rosalie di Timothée De Fombelle e illustrato da Isabelle Arsenault. Un parallelismo con il nostro momento storico, un racconto illustrato per i bambini della scuola primaria con una protagonista di 5 anni e mezzo. Capitano Rosalie ha il papà impegnato al fronte della prima guerra mondiale e la mamma che lavora in fabbrica, tutto il giorno. Il dramma della guerra e il sogno di un ritorno alla normalità vissuti da una piccola e coraggiosa guerriera.
  • Le cose che passano di Beatrice Alemagna. Anche questo libro illustrato ha un titolo evocativo, riferito alle piccole cose che passano appunto. Perché tutto passa e tutto ci trasforma. Il cielo schiarisce sempre passata la pioggia.
  • Il viaggio sul pesce di Tom Seidmann – Freud. Un libro scritto a cavallo tra le due guerre mondiali, narra il sogno di un bambino che su un enorme pesce rosso arriva in una città abitata solo da bambini, dove anche i compiti sono un’esperienza divertente. Anche da questo libro traspare la voglia e la speranza di un futuro migliore.

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