Strumenti e consigli per farlo al meglio.

Il Bilancio familiare è uno strumento sempre più importante nella vita di tutti i giorni, per monitorare le entrate e le uscite. Può essere redatto a mano, su un file excel o utilizzando delle app di contabilità. Tutti possono partecipare! Infatti è molto importante coinvolgere nella raccolta delle informazioni anche i più piccoli, per farli diventare sempre più consapevoli delle scelte di spesa di tutta la famiglia.

 

Vediamo ora alcuni consigli utili per organizzare e gestire il vostro bilancio familiare.

 

Valuta le finanze

Annota, calcola e controlla. Inizia a prendere nota di tutte le spese dividendole per categorie, come vestiti, giochi, cene, pranzi, svaghi, e ogni mesi fai la somma, in questo modo ti accorgerai dove vanno a finire principalmente i tuoi soldi e potrai aggiustare il tiro, individuando così sprechi e aree di potenziale risparmio. Questo processo deve diventare un’abitudine, che si può condividere con i bambini, magari ritagliando un momento insieme durante la settimana. Ad esempio, affidare ai piccoli gli scontrini di spesa per poi annotarli insieme arrivando a casa può diventare un’abitudine utile per tutti, che responsabilizza i bambini nella conservazione dei documenti e nella gestione dei dati. Avere in mano un riferimento cartaceo, che possono toccare, aiuterà a fissare meglio nella mente concetti astratti come denaro e costo.

 

Stabilisci degli obiettivi di risparmio e delle priorità

Fai insieme ai tuoi figli una classifica delle cose che vi interessano di più, quelle sulle quali proprio non si può tagliare. Abbina delle etichette ad ogni attività: cosa è assolutamente necessario, cosa vorresti e cosa invece può aspettare. Ogni mese metti da parte un po’ di soldi, datti dei piccoli obiettivi di risparmio settimanali o mensili e fai lo stesso con i bambini, paghetta e salvadanaio sono i migliori alleati nell’insegnare il risparmio per obiettivi.

 

Differenzia bisogni e desideri e insegna la gratitudine

Per riuscire in questo punto è necessario porsi delle domande, come ad esempio: questo acquisto può aspettare? Avrò l’opportunità di godermi di nuovo quest’acquisto in futuro? Ne ho bisogno in questo momento o è semplicemente qualcosa che desidero?

Un aspetto fondamentale di questo processo è imparare a dire “grazie” per tutto ciò che già abbiamo e spesso non ci rendiamo conto di avere. Insegnare questa parola ai bambini è importante nel loro processo di crescita, un bambino grato per le cose che possiede avrà maggiori possibilità da adulto di essere felice, ottimista e paziente. Una delle azioni che i genitori possono fare è quella di essere un “modello di gratitudine”, sia per le cose che si hanno sia per i gesti che si compiono.