Primo e secondo premio alle due classi di Brescello

Brescello non è solo il paese leggendario di Don Camillo e l’onorevole Peppone. Dal 4 giugno è anche il paese più premiato del Progetto Scuole 2018/19.

Le prime due classi del concorso scuole 2018/19 Un salvadanaio per il futuro sono, infatti, due terze della scuola primaria T. Righi di Brescello che hanno realizzato due progetti sui temi dell’economia e dell’ambiente.

La traccia del concorso chiedeva alle classi di realizzare salvadanai con oggetti di recupero, i salvadanai dovevano essere accompagnati da un pensierino di ciascun bambino sul risparmio.

Le terze di Brescello hanno presentato due elaborati originali: la Terza C un grattacielo del risparmio, mentre la Terza B due mappamondi che rappresentavano il mondo reale e il mondo ideale.

L’originalità e il lavoro d’equipe delle insegnanti sono emersi fortemente: i bambini, guidati dalle insegnanti, sono stati molto bravi a distinguersi tra di loro e dagli altri.

Primo classificato

La terza C, la prima classificata, ha scelto di presentare un distributore automatico che racconta il concetto di risparmio, declinato nei suoi aspetti principali: finanziario, sostenibile, monetario e alimentare. Dalla descrizione del progetto svolto in classe e dai messaggi, si evince come siano stati trattati, anche in maniera interdisciplinare, molti argomenti della campagna educativa. La moneta, ad esempio, è stata usata per spiegare il ruolo di intermediario finanziario anche tra Paesi diversi, diventando quindi uno strumento di educazione multiculturale. Inoltre, grazie all’economia i bambini hanno imparato l’uso dei decimali di matematica. Davvero un grande impegno per dei bambini così piccoli!

Secondo Classificato

La terza B ha realizzato un salvadanaio molto diverso: due mondi realizzati in cartapesta – uno reale e uno ideale – belli da un punto di vista tecnico ed estetico, ispirati all’Agenda 2030, che ci raccontano di una scuola come fucina di comportamenti virtuosi.

La notevole attenzione alle tematiche ambientali viene fuori anche dai messaggi e dal reportage fotografico, che testimoniano un ottimo lavoro di classe. I bambini hanno raccontato di essere rimasti molto scossi dall’isola di plastica che galleggia nel pacifico, che diventa una trappola per gli animali marini.

Hanno capito benissimo che non abbiamo un pianeta B. Una frase, fuori dalla scuola, permette di capire bene il punto di vista di questi bambini: “Dite di amare sopra ogni cosa i vostri figli, ma gli state rubando il futuro proprio davanti agli occhi”.