Novità e incentivi per genitori e famiglie previsti dalla legge di Bilancio 2021.

 

In seguito all’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio, a partire dal 1° gennaio 2021 sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda i bonus famiglia.  L’obiettivo principale della Legge è stato quello di garantire il sostegno della genitorialità, messa duramente in crisi anche a causa dell’emergenza sanitaria dello scorso anno. 

A questo proposito, non solo si è prevista l’approvazione di proroghe per alcuni dei sostegni economici già attuati ed erogati durante il 2020, come ad esempio il bonus bebè, ma anche dell’introduzione di nuove agevolazioni e misure aggiuntive. 

 

In questo articolo, vediamo insieme tutte le riconferme e tutte le novità rispetto i Bonus Famiglia 2021.

1. Assegno unico per figli

L’assegno unico ed universale per i figli minori di 21 anni partirà da luglio 2021. L’assegno, che dovrebbe essere composto da una quota fissa e una quota variabile (calcolate in base all’ISEE del nucleo familiare), prevede un aumento dell’importo mensile spettante dal terzo figlio in poi e in presenza di figli con disabilità. Potranno beneficiare della nuova misura, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Sarà, quindi, corrisposto a tutte le famiglie in cui siano presenti figli con età inferiore ai 21 anni e sarà corrisposto a partire dal settimo mese di gravidanza.

2. Bonus mamme con figli disabili

Novità 2021, il bonus prevede un beneficio mensile fino a 500 euro per le mamme con figli disabili. Per richiederlo, è necessario che il figlio disabile abbia invalidità certificata almeno al 60% ed è necessario che il nucleo familiare sia monoparentale (cioè che sia presente un solo genitore, la mamma). Il bonus sarà riconosciuto mensilmente per il periodo compreso tra il 2021 ed il 2023, ma solo alle mamme disoccupate o monoreddito. Per la presentazione delle domande, si attendono indicazioni e il decreto attuativo del Ministero preposto.

3. Bonus Bebè

Prorogato dallo scorso anno, il Bonus Bebè viene corrisposto per i nuovi nati o adottati tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre 2021. L’importo resta invariato dal 2020, ovvero sarà compreso tra gli 80 e 160 euro mensili in base all’ISEE del nucleo familiare (per chi non presenta Isee o ha un Isee superiore al limite massimo sarà corrisposto un beneficio pari ad 80 euro mensili per 12 mesi). 

Per percepire il bonus per 12 mesi è necessario presentare domanda entro 90 giorni dalla nascita (o dall’entrata in famiglia) del bambino. Per domande presentate dopo i primi 90 giorni, invece, il bonus spetta dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda e fino al compimento dell’anno di vita del figlio.

4. Bonus asilo nido

Il bonus asilo nido è confermato anche per il 2021 e prevede un importo variabile, in base all’ISEE, da 1500 a 3000 euro per le famiglie che sostengono la spesa dell’asilo nido per i figli.

5. Premio alla nascita o bonus mamma domani

Il bonus mamma domani potrà essere richiesto solo fino al 30 giugno 2020, dopodichè andrà in scadenza e sarà assorbito dall’assegno unico per i figli. Chi può richiederlo? Tutte le mamme al settimo mese di gravidanza, indipendentemente dal reddito e dall’Isee, 

 

I BONUS PER TUTTA LA FAMIGLIA 

Bonus Vacanza
Era richiedibile solo fino al 31 dicembre 2020, ma vede la sua scadenza il 30 giugno 2021: per chi lo ha richiesto entro la fine del 2020 potrà essere utilizzato ancora per 6 mesi.
Bonus televisione
Fruibile nel corso del 2021, per permettere alle famiglie con Isee fino a 20mila euro di sostituire l’apparecchio televisivo o dotarsi di un decoder con nuova tecnologia. Il bonus prevede un contributo di 50 euro per agevolare il passaggio al nuovo digitale terrestre che sarà completato entro la metà del 2022.
Bonus smartphone, pc e tablet
Il bonus telefono permette ad alcuni nuclei familiari di dotarsi, grazie al comodato gratuito per 12 mesi, di un telefono, un pc o un tablet dotato di connettività. Questo permetterà a coloro che ne sono stati esclusi di poter seguire le lezioni con didattica a distanza. Per poter beneficiare del bonus (solo 1 per nucleo familiare) è necessario che nel nucleo sia presente uno studente, anche universitario, che nessuno sia titolare di un contratto di connessione internet o di telefonia mobile e che il richiedente sia in possesso di SPID.