Rateo attivo

Un rateo attivo corrisponde a un credito, un’entrata futura, in corso di maturazione. I ratei attivi, così come i ratei passivi, sono scritture di integrazione e fanno parte delle scritture di assestamento preparate in chiusura del bilancio d’esercizio. La loro funzione è “aggiustare” l’iscrizione in bilancio di operazioni a cavallo tra esercizi consecutivi nel rispetto del principio di competenza: per ciascun esercizio devono essere imputati tutti i ricavi e i costi, indipendentemente da quando avviene l’effettivo incasso o pagamento. Il rateo attivo è una quota di ricavo di competenza dell’esercizio in corso (a cui si riferisce il bilancio) che verrà liquidata nell’esercizio successivo: per esempio gli interessi su una dilazione di pagamento concessa a un’azienda cliente oppure l’incasso di un canone di locazione riscosso alla fine di ogni trimestre.