11-12 Giugno Parco della Resistenza San Lazzaro di Savena
Happy Hand, organizzato e promosso dall’associazione bolognese Willy The King Group, è un importante occasione di incontro tra le persone, perché il confronto con la disabilità è un passaggio fondamentale per creare una nuova cultura che superi luoghi comuni e pregiudizi. Sport, arti figurative, musica, spettacolo, street food, sempre in chiave inclusiva, sono la peculiarità di un format rivolto a tutti e non esclusivamente alle persone con disabilità.
Happy Hand, che si fregia del patrocinio di CONI, Comitato Italiano Paralimpico, Comune di San Lazzaro e Città Metropolitana di Bologna, ha anche l’obiettivo di fare rete con altre associazioni, centri diurni, circoli cuturali e ricreativi e di offrire adeguata ribalta a piccoli progetti solidali. Tornando entusiasta dalla partecipazione a Happy Hand, Francesco Messori, nato senza una gamba, ha dato vita alla Nazionale di calcio amputati, che oggi è una splendida realtà. Nel corso degli anni abbiamo organizzato esibizioni di InTennis, InBoxe, InSoccer, declinando in versione inclusiva le performances di atleti con disabilità e non, anche in discipline che non figurano nel panorama paralimpico come il pugilato.
A Happy Hand abbiamo visto ciechi e ipovedenti giocare a baseball, tennis, tirare di scherma, battere in una gara di tiri liberi grandi campioni del basket bendati. Tra le attività che caratterizzano l’appuntamento, al quale tradizionalmente aderiscono importanti firme del fumetto italiano che danno lustro alla sezione Happy Art, pallacanestro, basket in carrozzina, calcio integrato, pallavolo, sitting volley, tiro con l’arco, scherma, corsa, baseball, arrampicata, frisbee. La seconda giornata di giochi, domenica mattina, è aperta dalla Happy Color run alla quale partecipano mediamente un migliaio di persone. Quest’anno il gran finale della decima edizione di Happy Hand, domenica 12 giugno, alle 18.30, sarà Vanity Chair, sfilata di moda con creazioni pensate anche per chi sta seduto in carrozzina e cover artistiche che danno un tocco fashion all’ausilio per antonomasia della mobilità. La partecipazione a Happy Hand è libera, gratuita e rivolta a ogni età e abilità. Chiunque può essere spettatore, o protagonista.
Per maggiori info: www.happyhand.it