“In un tempo in cui così tanti bambini piccoli sono lasciati da soli di fronte a schermi elettronici, è bello sapere che persone in carne ed ossa leggono ai bambini e che questi ne traggono grandi benefici che ricadono sull’intera società”.
Antonio Damasio – neuroscienziato
Nel 1999 nasce “Nati per Leggere”, il programma nazionale, ad oggi ancora in corso, che promuove la lettura in famiglia fin dai primi mesi di vita. Prende così vita grazie ad un’alleanza tra entità professionali e non profit, quali l’Associazione Culturale Pediatri - ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche - AIB e il Centro per la Salute del Bambino - CSB.
A sostegno dell’importanza del programma sono stati condotti studi in nove città italiane. Viene dimostrata una bassissima attitudine alla lettura in famiglia e confermata l’efficacia del consiglio fornito dal pediatra e dagli altri operatori, il cui ruolo risiede nella tutela e nella promozione della salute del bambino nella sua interezza.
Per questo motivo BPER Banca ha scelto di sostenere il programma “Nati per Leggere”, per promuovere la lettura in famiglia fin dai primissimi mesi di vita del bambino. Il contributo avviene attraverso la donazione, in 7 regioni, di 20.000 copie del libro “Guarda che faccia!” per tutti i nuovi nati.
Il libro, pensato proprio per il primo contatto con la lettura viene consegnato ai genitori tramite i pediatri di famiglia.
“Guarda che faccia!” è il primo libro di contatto, di esplorazione e di familiarizzazione. Fissando il volto di chi lo circonda, il bambino impara a decodificare espressioni, umori e intenzioni.
Ecco perché i sei volti fotografati in “Guarda che faccia!” costituiscono un ottimo avvio al rapporto di amicizia con i libri: il bambino sa già che le facce possono comunicare gioia, stupore, rabbia, sofferenza e, attraverso il libro, compie l’importante passaggio dall’oggetto reale all’immagine che lo rappresenta.
Il totale di bambini e famiglie raggiunte dal progetto “Nati per Leggere” insieme a BPER Banca, nel triennio 2019 – 2021, è pari a 21.650. Continua pertanto l’impegno della Banca nella diffusione di questa iniziativa, grazie alla quale è stato possibile vedere un aumento di genitori che hanno letto insieme ai propri bambini nella fascia d’età compresa tra 10 e i 24 mesi e che ritiene la lettura uno strumento fondamentale per la crescita e lo sviluppo.