BPER Banca al fianco delle imprese per un migliore presidio nella Centrale dei Rischi

Il termine Rating è piuttosto conosciuto dalle imprese italiane, mentre lo è meno l’acronimo Lom (Guidelines on Loan Origination and Monitoring), che ricomprende le linee guida pubblicate dall’EBA (European Banking Authority) per la concessione e monitoraggio del credito. In questo contesto è fondamentale per le imprese  e il controllo in automatico del dato cruciale per la valutazione del merito di Fido, la Centrale Rischi di Banca d’Italia.

A questo scopo BPER Banca ha annunciato una partnership con la fintech CentraleRisk Spa finalizzata a sensibilizzare le imprese clienti, tramite i propri Centri Imprese, ad usufruire di MF Monitor CR, servizio leader in Italia per il presidio dei propri dati in Centrale dei Rischi.

MF MonitorCR è un servizio SaaS che a oggi conta già oltre 1.500 imprese e gruppi industriali che ogni mese verificano automaticamente la propria Centrale dei Rischi, ottenendo una rappresentazione grafica di semplice comprensione, con alert automatici su anomalie riscontrate o abitudini da correggere nell’utilizzo degli affidamenti.

CentraleRisk Spa, è stata fondata da Massimiliano Bosaro e da Class Editori Spa con  l’obiettivo di servire le imprese nel presidiare le rilevazioni in Centrale Rischi di Banca d’Italia, a vantaggio sia del loro merito creditizio sia di tutto il Sistema Bancario.

Un’Analisi condotta da CentraleRisk Spa, su base dati aggregata contenente le rilevazioni in Centrale dei Rischi registrate nel periodo gennaio 2018 - ottobre 2021 di oltre 200 imprese nell’anno 2019, ha dimostrato i benefici che l’utilizzo del servizio MF MonitorCR ha portato in termini di puntualità rilevata in Centrale Rischi di Banca d’Italia, con una tendenza al contenimento degli sconfini di oltre il 20% su base annua. Tendenza confermata anche nel periodo Covid-19, da settembre 2020 a ottobre 2021, pur in concomitanza alle moratorie che hanno certamente contribuito nel contenere le incertezze.

A ciò si aggiunge, sul versante valutativo, anche un netto miglioramento del cosiddetto dato andamentale aggregato della Centrale dei Rischi. L’elaborazione del modello di Scoring di CentraleRisk Spa sul medesimo insieme d’imprese, prima e dopo l’adozione del servizio, è passato infatti da gennaio 2019 a febbraio 2020 da un valore medio pari a 4.6 decimi a uno di circa 3.8 decimi. Un miglioramento netto medio di quasi due classi, che comporta un significativo beneficio in termini di merito creditizio per le imprese finanziate e un altrettanto significativa riduzione del patrimonio assorbito alle banche affidatarie sui crediti concessi alle medesime imprese.

Per maggiori dettagli e una sintesi dell’Analisi di CentraleRisk visita questa pagina.

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