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Conosciamo l'Ufficio Credit Process Applications

Conosciamo l'Ufficio Credit Process Applications

Fiorella Iaria, Analista funzionale IT, ci presenta l'Ufficio Credit Process Applications.

 

Mi occupo del supporto tecnico-operativo alle applicazioni afferenti la sfera di concessione del credito. Nel dettaglio partecipo ai tavoli di lavoro progettuali attivati dalle funzioni di business e organizzative con l’obiettivo di raccogliere i requisiti funzionali espressi, attivare le analisi di dettaglio per gli scenari coinvolti, predisporre la documentazione necessaria alla successiva realizzazione tecnica e allo svolgimento dei test. 

 

Il mio è il “Team Concessione del Credito”, un team che risiede all’interno dell’Information Tecnology, facente parte dell’Uff. Credit Process Application guidato da Stefano Poppi. Il team Concessione del Credito è composto da sette risorse aventi ruoli e skill diversi: specialisti di carattere tecnico, orientati prevalentemente alla gestione della sfera informatico-tecnologica e specialisti di taglio funzionale, competenti sugli ambiti analitici legati ai workflow operativi e alle logiche di funzionamento procedurali. Nel dettaglio Marco Bonfiglioli è il Team Leader che supervisiona e coordina le attività, Monica Naso ed io ci occupiamo degli ambiti legati agli aspetti funzionali, mentre Davide Baldini, Francesco Sciortino, Giuseppe Cacciottoli e Maria Rosaria Iarussi presidiano la gestione tecnica dei sistemi applicativi.

La nostra struttura cambia, rinnova ed evolve cercando di adeguare le progettualità in perimetro alle nuove tecnologie che la banca promuove, investendo nell’innovazione e nel miglioramento delle architetture/infrastrutture target al fine di rendere più efficienti, veloci e snelli i servizi e processi applicativi lato utente.

 

Attività e obiettivi?

Il Team è improntato all’analisi, al seguimento e al presidio delle procedure afferenti la Concessione del Credito sia per il necessario e fisiologico upgrade tecnologico e normativo dei sistemi e delle piattaforme software in uso, sia per le costanti implementazioni funzionali dettate dalla crescita del gruppo bancario, orientata all’utilizzo di sempre maggiori ed efficienti tecnologie, dalle sinergie derivanti dalle operazioni di M&A, dalle scelte aziendali di Piano Industriale. 

 

Che competenze ci sono?

Competenze specialistiche trasversali: tecnico/funzionali, lato tecnico orientate allo sviluppo e seguimento degli sviluppi informatici e lato funzionale all’analisi e rielaborazione dei requisiti di business.

 

Prossimi passi? 
In questo momento stiamo affrontando le attività progettuali legate al Piano Industriale che vedranno la rivisitazione di numerosi ambiti e funzioni applicative di Concessione del Credito con forti spinte verso l’aumento generale del livello di automazione dei processi, di semplificazione e di digitalizzazione dei contenuti. Nel contempo procediamo con lo sviluppo delle attività tecniche necessarie per l’allineamento informatico del Gruppo Carige al Sistema Informativo BPER, attività che ci vedrà fattivamente impegnati anche nei prossimi mesi per effetto dell’operazione straordinaria di M&A recentemente siglata.
Insomma…tante le attività che si intrecciano quotidianamente, perimetri di intervento e priorità in continuo cambiamento, evoluzioni ed adeguamenti normativi improvvisi per cui siamo chiamati a quotidiane “battaglie” contro il tempo per riuscire a rispettare le scadenze e i rilasci predefiniti…una sfida avvincente e stimolante che richiede notevole resilienza, problem solving, spirito di iniziativa e tantissima collaborazione e affiatamento tra le strutture impattate!

 

Parlaci di un progetto importante:
Un importante progetto, relativamente recente, per cui la nostra struttura è stata prima protagonista è stato focalizzato alla realizzazione di un applicativo per la gestione dei Gruppi di clienti connessi, che potesse ottemperare alla normativa EBA in relazione alle corrette logiche di determinazione della concentrazione del rischio sulla clientela. E’ nato quindi il “CLM” (o Client Links Map) un applicativo sviluppato in licenza e customizzato a seguito di specifici requisiti condivisi e consolidati nelle fasi interne di assessment e di analisi funzionale, svolte in collaborazione con un gruppo di lavoro eterogeneo costituito da diverse strutture Banca (Organizzazione, Area Crediti, Area Rischi, IT). L’applicativo, finalizzato alla visualizzazione e gestione delle relazioni esistenti tra controparti presenti nel Gruppo Bancario, si propone di rendere oggettiva l’individuazione delle connessioni tra i clienti e non (clienti) della Banca, secondo le normative vigenti, indirizzando i colleghi che utilizzano la piattaforma alla corretta determinazione del perimetro di rischio di riferimento.
Tutti gli utenti della Banca possono consultare il CLM ed i dati relativi alla conformazione di un determinato Gruppo Aziendale, ricercando le controparti leganti/legate recuperate automaticamente dal sistema Cerved e dall’Anagrafe interna, potendone quindi verificarne in ogni momento le connessioni ed eventualmente contribuendo ad aggiornare l’assetto societario, a beneficio generale dei colleghi.
Le informazioni sulla conformazione dei Gruppi Aziendali vengono utilizzate all’interno di importanti processi bancari quali le segnalazioni della Large Exposures, effettuate dalla Direzione Amministrazione e Bilancio, la determinazione dell’Organo Deliberante nell’iter deliberativo creditizio e, più in generale, entro tutte le procedure che prevedono il calcolo del cumulo sul perimetro di rischio delle controparti da indagare.   

 

Qual è stato il tuo percorso BPER Banca?

Il mio ingresso in BPER Banca è stato possibile grazie alla “BPER Academy”, un percorso di selezione creato per candidati in prova, appositamente orientato alla formazione di specifici profili lavorativi. Nel mio caso, l’iter è iniziato dapprima come sviluppatore java ed è proseguito poi, per le mie attitudini, nell’ambito dell’analisi funzionale del credito.

Il mio lavoro è stimolante e sfidante, mi ha permesso di sviluppare e acquisire nuove competenze sia tecniche che specifiche nell’ambito della materia bancaria. 

Quali valori condividi con BPER Banca?

La crescita professionale in primis, credo che investire su profili giovani con skill diverse porti un valore aggiunto al lavoro dei Team, consente infatti la crescita del singolo e il “contagio” formativo, necessario allo sviluppo di competenze trasversali. Il team building, il lavoro di squadra, indispensabile per la riuscita delle sfide progettuali. 
 

 

 

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